Far dialogare gli oggetti tra loro e metterli in relazione al proprio territorio di provenienza per restituirne il senso della bellezza, quella piena, quella che traduce la forma nella sostanza e l’ estetica nell’ etica: della vita, delle cose appunto. Torna a distanza di otto anni infatti, alla Manifattura Italiana Tabacco di Chiaravalle e alla Mole Vanvitelliana, dal prossimo 11 giugno al 3 luglio “La bellezza delle cose. Territori di risorse: le Marche”, la mostra promossa da Adi Marche, in collaborazione con Regione Marche, Camera di Commercio di Ancona, Manifattura Italiana Tabacco, Progemadue, Tecnoprint Arti Grafiche e Fondazione Chiaravalle Montessori.
Una mostra che vuole riproporre l’ innovazione come forza motrice della quotidianit?, ritagliarli ancora e meglio la funzione di filo conduttore per le dinamiche aziendali che muovono la societ? attuale: economiche, ambientali e culturali.
Quattro aree tematiche individuate nel percorso artistico: il rapporto esistente tra prodotto realizzato e servizio offerto, ampliando la funzionalit? degli oggetti; la sensorialit? dei materiali e delle tecnologie; la valenza sostenibile dei prodotti; quella tecnologica che sottende i prodotti consentendo uno sguardo ampio verso il futuro.
Al centro di tutto la valorizzazione del design, ovvero delle cose, frutto del lavoro quotidiano, quello imprenditoriale che ricerca, investe e sviluppa e quello manuale di chi concretamente li realizza, gli oggetti.